Società di recruiting: strumenti e tecniche degli esperti

Parlare delle società di Recruiting definendole un intermediario tra il candidato e l’azienda, ad oggi, sarebbe troppo generico e riduttivo.

 

La ricerca di lavoro tramite società di recruiting è un processo che vede coinvolti 3 protagonisti:

 

-L’azienda 

-Il recruiter

-Il candidato

 

Sebbene questa distinzione sembrerebbe netta e il flusso stesso lineare, in realtà, il match tra la domanda e l’offerta, tra la corporate life e la personalità del candidato, è molto complesso e deve essere guidato da professionisti del settore.

 

Questo processo infatti, inizia con l'analisi del lavoro e la pianificazione delle posizioni aperte, per concludersi con l'inserimento del nuovo dipendente in azienda; ma, tra l’inizio e la fine del processo, c’è una figura che si occupa di coordinare il tutto come un direttore d’orchestra: il Recruiter.

 

Ma quali sono le qualità imprescindibili che deve avere un Recruiter? E quali sono quelle che lo rendono un “esperto del settore”?

 

Ovviamente, l’esperto di ricerca e selezione è una risorsa con ottima padronanza di tecniche e strumenti di selezione, reclutamento e inserimento dei candidati, con una forte propensione verso gli altri individui, una spiccata sensibilità, empatia e ascolto attivo.

 

Il processo di recruitment nelle aziende è di rilevante importanza perché il recruiter stesso deve essere in grado di cogliere la vision e la mission aziendale per cui sta svolgendo il processo di reclutamento, al fine di vedere nel candidato prescelto un fit completo sia dal punto di vista personologico che tecnico.

 

Questo genere di ricerche sono di particolare difficoltà poiché per una buona riuscita del processo si deve creare un allineamento tra business aziendale, candidato ideale ed HR.

 

In questo contesto, la specializzazione di una società di recruiting all'interno del mercato della selezione del personale è la specializzazione degli head hunter che si occupano di selezionare i migliori professionisti unicamente nel loro settore di appartenenza.

 

Negli ultimi anni le società di recruiting hanno vissuto tantissimi cambiamenti importanti, dal processo tecnologico, al contesto macroeconomico (guerre, pandemie, crisi energetiche, ecc).

Tutto ciò ha fatto sì che il mondo lavorativo cambiasse a 360 gradi: sono nati nuovi ruoli, alcuni totalmente da remoto con conseguente revisione di molti processi aziendali, nuovi lavori e la modalità di lavoro da remoto è diventata una normalità. 

 

Il mondo del Recruiting, di fronte a questi cambiamenti, si è evoluto tantissimo, dando luogo a nuove modalità di selezione del personale, attraverso un nuovo mondo online e avanguardistico. Le tecniche di selezione del personale nel recruitment possono appunto distinguersi in tecniche innovative e tecniche tradizionali. Tra le tecniche di selezione del personale più avanguardistiche del momento, adottate nelle società di recruiting, è necessario di certo citare:

 

  • Video colloqui: Organizzati dal recruiter, e vissuti dai candidati, come se fossero dei veri e propri appuntamenti vis a vis, in cui entra in gioco, come un vero e proprio appuntamento dal vivo, lo standing, l’eloquio, la puntualità (oltre che le hard e soft skills richieste dalla posizione stessa in base alla necessità dell’azienda cliente);


  • Utilizzo dell’intelligenza artificiale: Se da un lato, l’intelligenza artificiale in ambito HR viene ancora vista come una minaccia, purtroppo, in quanto percepita come un metodo di "depersonalizzazione" dei candidati, invece, sistemi come gli ATS (applicant tracking system), vanno a semplificare il match tra domanda e offerta, andando a rendere più lineare e veloce la ricerca del talento stesso;


  • Assessment online di gruppo: Dopo una pubblicazione o ricerca attiva del candidato stesso, vengono organizzate delle sessioni di incontri online come se fossero assessment dal vivo, che possono durare anche ore, in cui i talenti hanno la possibilità di confrontarsi e prendere spunto tra loro, mentre il Recruiter ha la possibilità di fare le sue riflessioni, paragonare e valutare le risorse stesse e andare a selezionare la risorsa più in target con la realtà aziendale di riferimento;


  • Social Recruiting: Consiste nell’applicazione del mondo social a quello dell’hiring, ormai accessibile a tutti. Solitamente vengono fatte delle pubblicazioni tramite le pagine vita o pagine social ufficiali, in cui vengono pubblicizzate le opportunità aperte. La società di recruiting può svolgere questo servizio per l’azienda cliente, su richiesta, andando a mantenere la discrezione ove necessario;


  • Test psicoattitudinali online: Consentono di capire il fit e l’attitudine personologica delle risorse stesse. 


  • Recruitment Gamification: la Recruiting Gamification nasce nel mondo anglosassone e prevede vere e proprie proiezioni e simulazioni del contesto aziendale di riferimento che permettono al Recruiter di valutare come il candidato si approcci a diverse situazioni di vita lavorativa quotidiana reale. Con questa tecnica si vanno a utilizzare i giochi e la logica per valutare in modo più verosimile le reali competenze e aspirazioni dei candidati, oltre che per attrarre i migliori talenti in azienda.


Tutto il processo di selezione quindi, viene gestito dagli HR tramite un unico software, detto, appunto, ATS.

L’ATS, (sistema di tracciamento dei candidati), è uno strumento imprescindibile e importantissimo per una società di recruiting funzionante. 

Ma perché affidarsi a un ATS è così importante per il Recruiter stesso? Vediamo qui di seguito i motivi:

  • Procedura di selezione più rapida;
  • Possibilità di contattare milioni di candidati in tutto il mondo con le bacheche delle offerte di lavoro;
  • Possibilità di analizzare migliaia di curricula nel database ATS;
  • Possibilità di trovare corrispondenze dei candidati basate sulle competenze, con il fine di individuare i talenti migliori tra le centinaia di opzioni;
  • Riduzione del costo per assunzione;
  • Possibilità di fare company Branding; 
  • Pianificazione rapida delle metriche di assunzione;
  • Possibilità di sincronizzare il calendario del recruiter per la pianificazione veloce dei colloqui;
  • Pubblicazione delle offerte di lavoro con un solo clic su diverse piattaforme di ricerca lavoro;

 

…e molto altro ancora.

È chiaro dunque che il panorama delle risorse umane è in continua evoluzione tecnologica, anche se alcune aziende decidono di mantenere un approccio più classico quando si tratta di ricercare e selezionare personale.

 

Ciò che però è importante tenere in considerazione è che con uno sviluppo così rapido della tecnologia, non è possibile rimanere statici su vecchi modelli ormai obsoleti perché si corre il rischio di perdere terreno rispetto ai propri concorrenti, mettendosi così in una posizione di svantaggio e di ardua risalita.


Ultimi articoli

Prenota una consulenza con uno dei nostri esperti